Per rendere completo il nostro viaggio in Marocco, abbiamo voluto trascorrere una notte fuori nel deserto. Noi abbiamo scelto come base il villaggio di Merzouga, ma ci sono altre validissime opzioni come per esempio El Gouera. Cavalcando tra le dune mentre il sole tramonta, assaporando il silenzio del mare di sabbia che vuole acceccarci e trascorrere una notte sotto il cielo stellato in solitudine. È un’esperienza indimenticabile ma non si può partire impreparatз! Ecco cosa sapere per organizzare una notte in tenda nel deserto del Sahara!

Raggiungere il deserto.
Il deserto del Sahara con le dune di sabbia color oro si trova nel lato sud del paese. Bisogna raggiungere Zagora o Merzouga, noi ci siamo arriviati in auto da una lunga strada dritta e ricca di strambe formazioni rocciose da Tinghir. Da Marrakech ci vogliono circa 10h di viaggio, qualcuna in meno da Fès. Consiglio di noleggiare un auto e concedersi qualche giorno per arrivarci. Vi lascio il link a nostro tour nel sud del Marocco così potete prendere qualche idea sul percorso! Se invece non avete molto tempo e volete arrivare al deserto direttamente dalla città in cui vi trovate date un occhiata ai tour organizzati, li trovate sempre nella medina a Marrakech e a Fèz. Se volete arrivarci in modo autonomo l’unica possibilità è la compagnia Supratours che ha un collegamento giornaliero tra Merzouga e Marrakech e Fès.
Prenotera un tour a Merzouga?
Noi abbiamo prenotato la notte nel deserto banalmente su Airbnb. L’internet è il miglior posto dove poter scegliere con calma quale tour sia il più conveniente secondo le proprie esigenze. Abbiamo optato per il Camp Tend di Mohammed, che include una stanza dove posare le proprie cose e rinfrescarsi, cammellata durante il tramonto e una notte in tenda per due, super consigliatissimo. Le persone sono tutte super ospitali e gentili qui, penso che un tour valga l’altro in termini di accoglienza e compagnia.
Oltre ai già citati tour organizzati in partenza dalle città, c’è la possibilità che siate tanto impavidз da arrivate a Merzouga senza nulla di prenotato. Bhè, nulla da temere, in pochissimo qualcunə vi rifilerà il proprio tour, sarà poi vostro problema liberarvi dellз suddettз se avete intezione di valutarne più di uno. Sconsiglio comunque di arrivare impreparatз, concedetevi del tempo per trovare ciò che volete. Tanto non troverete prezzi molto più convenienti.

Un equipaggiamento appropriato
Nel deserto due sono i principali problemi da affrontare: lo sbalzo termico e indovinate un pò, la sabbia, chi lo avrebbe mai detto.
Anche nei giorni più caldi, una volta che il sole tramonta, la temperatura scende considerevolmente. Preparati a stratificare il tuo vestiario se vuoi dormire sotto le stelle o anche in tenda. Cappello, occhiali da sole e una sciarpa sono un must, non tanto per il sole, ma più per proteggersi dalla sabbia in volo. Le fivefingers schoes sembrerebbero le migliori per scalare le dune (secondo madre) altrimenti le mie tennis invernali sono andate benissimo. Superconsigliato l’abbigliamento lungo, per via del sole in estate o del fresco in inverno.
Quando andare
Molti dei campi chiudono durante i mesi estivi (luglio e agosto) poiché le temperature salgono sopra i 50°C ma rimangono aperte durante i mesi invernali quando le temperature diurne sono confortevoli, ma le notti possono essere fredde (anche 5°C). Primavera e autunno sono ottimi mesi per viaggiare. Noi a inizio Marzo siamo stati benissimo anche se al mattino il completo lungo era necessario.
Un’illusione quasi perfetta
I campi di Merzouga sono nascosti sotto le dune dell’Erg Chebbi. Durante il tramonto moltз turistз si arrampicheranno sulle dune nei dintorni per guardare il tramonto. A volte sentirete qoud sfrecciare, a volte canti. La sensazione di essere da soli potrebbe non essere come l’avevate immaginata, soprattutto durante la primavera, il periodo preferito per viaggiare in Marocco. La maggior parte delle strutture si è attrezzata con l’elettricità per rendere felici noi turistз esigenti, alcuni hanno anche il Wifi, nel caso siate degli smartphone-addicted staccarsi dal mondo sarà ancora più difficile. Aspettate l’arrivo della notte buia e allontanatevi dal campeggio per sentire il niente che vi circonda.
Cerca il volo per il tuo posto perfetto!
Se prenoti il tuo viaggio attraverso questo form sosterrai le attività di questo blog aiutandolo a crescere e raggiungere più persone. Un grazie infinito per il tuo supporto!
Jerash: alla scoperta della Pompei d’Oriente
Jerash è la culla della cultura della Giordania, una storia che ha radici nell’Impero Romano, ecco spiegato il suo soprannome. Esplora uno dei siti archeologici meglio conservati del medio oriente.
11 (+1) cose da sapere prima di partire per la Giordania
Una lista di consigli che abbiamo raccolto una volta tornati dalla Giordania. Quello che sapevamo e quello che avremmo voluto sapere per un viaggio completo nella terra dell’accoglienza
Castello dei Corvino: il capolavoro gotico transilvano
Il Castello dei Corvino è proprio ciò che viene in mente quando si pensa a vampiri, transilvania e Dracula. Austero è gotico è perfetto per un ambientazione horror, visitatelo e scoprite se ho ragione!