Plovdiv, la seconda città più grande della Bulgaria, è una meta turistica poco conosciuta ma ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Con i suoi 7000 anni di storia alle spalle, Plovdiv è una delle città più antiche d’Europa ed è piena di cose da vedere ed esplorare. Plovdiv è una città di media grandezza perfetta per essere navigata a piedi in un giorno, durante il vostro tour in Bulgaria, oppure per una gita outdoor dalla non molto distante capitale bulgara. Noi ci siamo andati proprio così: con il bus da Sofia. Abbiamo trovato una città attiva e vivace nonostante fosse febbraio. Insomma ci sono almeno mille ragioni per non perdere Plovdiv, capitale europea della cultura 2019. Vi riportiamo come abbiamo passato noi la giornata, cosa vedere e anche qualche bonus extra per conoscere ogni angolo di Plovdiv!
Come arrivare a Plovdiv
Spostarsi tra le città principali in Bulgaria non è un grande problema. La posizione centrale di Plovdiv le permette di essere ben collegata alla capitale. Date un’occhiata qui per fare un check sul vostro budget da spendere in Bulgaria e scegliete ponderatamente.
Il treno è un’opzione popolare e conveniente, il viaggio dura circa 2h e mezza e ci sono treni frequenti che collegano le due città per meno di 5€ a tratta. Puoi acquistare i biglietti presso le biglietterie delle stazioni ferroviarie o online qui.
Un’alternativa sempre low-budget è il bus. Ci mette 3h e in realtà costa qualche euro in più del treno, però c’è da dire c’è molta più scelta! Le compagnie sono molte e potete acquistare i biglietti alla stazione di Sofia. Le compagnie Karat, Union Ivkoni e Ardatur sono tutte e 3 molto valide ed a buon prezzo. Scorrete sui nomi per comprate i biglietti tramite il link.
Con la sua posizione centrale anche in macchina Plovdiv si raggiunge facilmente, da Sofia ci vuole solo 1h e 30 di autostrada. Sono sicuro che se state facendo un tour per la Bulgaria vi siate premuratз di valutare Plovdiv come stop, vero? Nel remoto caso che non l’abbiate fatto: bhè inseritela subito nel vostro itinerario. Se invece vi serve noleggiare una macchina, sappiate che è relativamente conveninete: costa in media 18€ al giorno.
Scegliete Carent se cercate una compagnia locale, come di solito preferisco io. Vi segnalo, per completezza, l’esistenza di alcuni voli interni tra le due città, il volo dovrebbe durare solo 30 minuti. Praticamente ci mettete più tempo a fare i controlli in aereoporto.
La via principale di Plovdiv
Una volta uscitз dalla stazione di Plovdiv ci spostiamo a piedi verso il Tsar Simeon Garden. Il giardino è stato progettato con una combinazione di elementi paesaggistici europei e orientali. La sua particolare bellezza è dovuta anche alla presenza di una serie di statue, fontane e cascate, che creano un’atmosfera romantica e rilassante. Le fondamenta romane antiche di Plovdiv non tardano a lasciarsi trovare e la storia viene a galla ben presto già all’estremo opposto del parco. Qui, presso la Piazza Centrale, si trova il Forum Romano di Philippopolis, l’antico nome della città durante l’epoca romana. Il foro era il cuore della vita politica, commerciale e sociale dell’antica città e risale al I secolo. Oggi, le rovine includono resti di edifici pubblici, come il tempio di Giove, il tempio di Traiano, il teatro e la basilica.
Ritornando sulla Piazza Centrale e imboccando la via principale “Knyaz Alexander I” ci si trova nella bellissima Piazza Stefan Stambolov dominata dal comune della città in stile rinascimentale. Noi proseguiamo sempre dritto superando le cascate a scala che si trovano a lato della strada pedonale, rimembranza del 2019, anno in cui Plovdiv è stata scelta come capitale europea della cultura. Nel caso prendiate queste scalinate, proseguite su Sahat Tepe, uno dei 7 colli della città, fino alla Torre dell’Orologio e osservate la città dall’alto.
Andando avanti, sempre lungo la via principale, il prossimo stop dovuto è all’Antico Stadio Romano, risalente al II secolo. Lo stadio è stato costruito per ospitare competizioni sportive e spettacoli teatrali con una capienza di ben 30.000 spettatori. Anche l’Antico Stadio, come il Forum, sono visibili a tratti delle moderne costruzioni sovrastanti. Per esporarle meglio bisogna scendere sotto il moderno centro città. La via dello shopping si esaurisce sulle sponde del fiume Maritsa, tra un parcheggio e il ponte sul fiume che consiste in un brutto centro commerciale stile anni ‘80.
Passeggiate per la città vecchia
Le stradine dietro la piazza dell’Antico Stadio Romano portano tutte verso Nebet Tepe. La collina è stata un luogo di importanza strategica sin dalla preistoria, quando era utilizzato come fortezza dai Traci.
Oggi qui risiede una delle città antiche più “antiche” in Europa. E’ un piacere anche solo camminare a zonzo per queste stradine ed ammirare gli edifici colorati. Se cercate qualche souvenir questo è il momento giusto. Il luogo sacro di Nebet Tepe è uno dei preferiti dalla popolazione di Plovdiv per la sua energia, la ricca storia e la sua vista romantica. Cercate Porta Hispar Kapia, si tratta dell’ingresso principale alla fortezza, con un grosso cancello fatto di pietra, mattoni e malta.
Salite fino alla cima di Nebet Tepe, dove sono state scoperte importanti reliquie archeologiche, tra cui un tempio, delle terme e un’abitazione privata. Da qui si gode di una romanticissima visita sulla città vecchia e sulla collina dell’orologio.
Date un’occhiata al tour a piedi di Free Plovdiv Tour. Dal lunedì al sabato alle 11:00, al sabato anche di pomeriggio. Il tour è gratuito ma è opportuno lasciare una mancia alla fine di questi tour.
Il simbolo della città
A pochi minuti a piedi dalla chiesa si trova l’Antico Teatro di Philippopolis. Sebbene a questo punto possa sembrare leggermente simile allo stadio, sono completamente diversi quando ci sei di persona. Il Teatro Antico un tempo era in grado di ospitare circa 6000 persone ed è stato ben conservato dagli abitanti di Plovdiv, oggigiorno ospita concerti e opera. Il biglietto d’ingresso di 5 Lev è prenotabile online e conviene controllare prima se chiude in anticipo, cosa che succede quando ci sono alcuni eventi.
Nascosta tra le scale e le piccole stradine si trova la Chiesa di Bogoroditsa, una chiesa ortodossa orientale. Seduta proprio ai margini del centro storico di Plovdiv, l’architettura della chiesa e le sue mura sono belle da vedere e talvolta qui si tengono cerimonie nuziali.
A pochissima distanza, la Chiesa di Sveta Marina è uno dei più importanti edifici religiosi di Plovdiv. Costruita nel V secolo, la chiesa ha subito numerosi restauri ed è considerata un esempio di architettura bizantina in Bulgaria. Oggi la chiesa ospita numerose opere d’arte e affreschi, tra cui un affresco del XIX secolo che rappresenta la vita della santa.
Visto che siamo in tema religioso, segnaliamo anche la Moschea Djumaya. Si trova proprio sulla via principale nel centro storico ed è stata costruita nel XIV secolo. La moschea è un esempio di architettura Ottomano-Bizantina e nel tempo è stata restaurata e ampliata, seppure mantenendo ancora molte delle sue caratteristiche originali.
Un giro tra i musei
Tra i bonus extra vi segnalo qualche museo, che ovviamente noi abbiamo skippato preferendo sfruttare il bel tempo. Interessante sembra la Basilica Vescovile di Philippopolis si trova a pochi passi dalle rovine del Foro Romano. La moderna basilica poggia le sue fondamenta su una delle più antiche e meglio conservate opere d’arte bizantine in Bulgaria: ossia il Mosaico del Vescovo, un’opera risalente al IV secolo e scoperta solo nel 1972 durante degli scavi archeologici. Il mosaico è lungo ben 30 metri e largo 12 e mostra vari uccelli, antichi vasi e fiori ornamentali. Un museo spazioso per saperne di più su Plovdiv: è un luogo in cui il design moderno incontra il patrimonio antico e c’è molta storia romana da leggere. L’ingresso è di 12 Lev, quindi un po’ di più rispetto agli altri musei che citeremo.
L’altro museo che ci sembrava interessante era l’antica Casa Balabanov. Sfortunatamente, pare non essere la casa originale del II secolo. Tuttavia se passeggiate per la città antica, è bello apprezzare l’edificio in stile ottomano con tutta l’architettura anche solo dall’esterno
Una pausa Veggie
Diciamo che in generale la cultura vegana in Bulgaria non è tra le più avanzate, detto questo un pranzo vegano non è mai impossibile. Se volete un ristorante non potete che scegliere Veggic! Si trova proprio nel centro della città immerso nel reticolo di stradine che si trova dietro lo Stadio Antico. Servono un’incredibile pizza vegana, involtini e persino torte!
Se cercate qualcosa di più simile ad un bar, sempre nel centro città, c’è Green Library. Uno dei posti migliori per il cibo sano a Plovdiv! Prendi un frullato mattutino o un caffè qui per fare il pieno di energia per la giornata.
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