Guidare sul Ring of Kerry è una delle cose più iconiche da fare in Irlanda. Questi luoghi e scene saranno tra i più memorabili che vedrete sull’isola. Non per niente si trova qui uno dei tratti più gloriosi della Wild Atlantic Way, la strada panoramica sull’atlantico irlandese. Se state compiendo un tour più ampio dell’Irlanda, allora vi consiglio di fermarvi una notte a Killarney ed esplorare le magnificenze di questa penisola. Con i suoi 179 km e dei passaggi così stretti in alcuni punti che i camion possono guidare solo in una direzione, la Ring of Kerry è perfetta da esplorare in una giornata. Scopriamo insieme le tappe imperdibili su questo circuito pazzesco e vi consiglio di leggere fino in fondo per un BONUS che non troverete da altre parti!
Come e quando guidare sulla Ring of Kerry
Essendo appunto un circuito ad anello, in quale verso percorrerlo dipende tutto dalla vostra esperienza alla guida. La Ring of Kerry in alcuni punti è molto stretta e per questo i pulmann tustici e i camion la percorrono solo in senso antiorario. Cioè da Killarney verso Portmagee, per intenderci. Questo è anche quello che troverete consigliato nei tour più classici. Noi abbiamo fatto di testa nostra e siamo andati al contrario, ovviamente. Non volevamo rischiare di rimanere dietro uno di questi per secoli e non abbiamo avuto nessun problema. Se siete abbastanza espertз non avrete problemi ma se invece siete già abbastanza sfiduciatз dalla guida a sinistra e non volete ulteriori complicazioni, guidate in senso antiorario anche voi.
Il Ring of Kerry è aperta tutto l’anno, anche se è il più affollata durante i mesi estivi. Aprile-Maggio-Giugno si confermano i mesi migliori, ma l’Irlanda è bellissima anche in autunno. In Irlanda piove a prescindere, indipendentemente da quando la visiterete, quindi fatevene una ragione fin da subito.
Lз escursionistз saranno felici di sapere che c’è un sentiero lungo 214 km lungo il Ring of Kerry che si chiama The Kerry Way che segue approssimativamente la strada. Se avete passato sufficiente tempo sulla penisola di Iveragh gli avrete senz’altro notati. Bene ora che sappiamo quando andare e come spostarci, vediamo un po’ cosa vedere.
Esplorare Killarney
Tuttз raccontano in lungo e in largo della vita notturna animata di Killarney. Sinceramente difficile crederlo, ma a quanto pare Killarney, con appena i suoi 15.000 abitanti e i suoi 15 pub irlandesi promette una vera e propria festa al calar della notte. Come introduzione sembra interessante, tuttavia, avendo tempo limitato balziamo subito ai punti salienti.
Il Castello di Ross, del XV secolo, si trova in una posizione scenografica sulle rive del Lough Leane. Potrete camminare sui terreni del castello e vedere l’esterno gratuitamente. Per entrarci, è necessaria una visita. Il costo d’ingresso è di € 5,00. Da vicino al castello partono anche le barche per esplorare Innisfallen Island con i magnifici resti dell’abbazia omonima del VII secolo. Qui vennero scritti gli antichissimi Annali di Innisfallen, la più antica cronaca medievale d’Irlanda sopravvissuta sino ad oggi.
In realtà venendo da Killarney, potreste fermarvi un po’ prima ed esplorare i resti della Muckross Abbey (oppure semplicemente camminate nelle proprietà della Muckross House). Si tratta di uno dei principali siti ecclesiastici, fondato nel 1448 come convento francescano ha avuto una storia decisamente violenta. I frati furono spesso soggetti a incursioni da parte dei predoni che distrussero l’abbazia più volte, poi furono perseguitati dal Lord Ludlow, un parlamentare inglese, meglio conosciuto per il suo coinvolgimento nell’esecuzione di Carlo I. Oggi l’abbazia è in gran parte senza tetto anche se, a parte questo, è generalmente ben conservata. La sua caratteristica più sorprendente è un cortile centrale, che contiene un grande albero di tasso ed è circondato da un chiostro a volta .
La Muckross House è un maniere in stile Tudor che nel 1932 divenne, insieme ai suoi estesi giardini e boschi, il primo parco naturale d’Irlanda. Ampi miglioramenti furono intrapresi nel 1850 in preparazione della visita della regina Vittoria nel 1861, quando il maniero raggiunse le 65 stanze attuali. La casa è visitabile pagando un biglietto. Nelle vicinanze della villa si trova la Muckross Traditional Farms, che mostra uno stile di vita ben diverso. Mentre la grande villa è un’elegante introduzione al modo in cui la nobiltà trascorreva i loro giorni nell’Irlanda vittoriana, le fattorie in attività offrono una visione molto realistica del duro lavoro richiesto nella vita rurale degli anni ’30 e ’40. Tra l’altro si presta perfettamente se siete in famiglia!
Proseguendo, solo di poco lungo la N71, si individua abbastanza facilmente un parcheggio per la Torc Waterfall. Come già detto in altre occasioni, se siete natз sulle alpi, come me, non sarà di certo una cascata come questa a stupirvi, ma è senz’altro un piacevole stop.
La strada inizia a serpeggiare tra boschi e colline e affianca l’Upper Lake dove ogni angolo è buono per una sosta. The Ladies View è una delle scene più belle e una delle principali attrazioni del Ring of Kerry. È un punto panoramico sul Ring of Kerry proprio su questo lago. Si chiama Ladies View perché le dame di compagnia della regina Vittoria adoravano la vista durante la visita della regina in Irlanda nel 1861. E sinceramente, avevano ragione.
Kenmare
Kenmare è una dolce cittadina che sembra una perfetta scatola di cioccolatini. I piccoli edifici colorati, le bandierine incrociate sopra le strade e le verdi colline sullo sfondo sembrano proprio una cartolina! Abbiamo adorato tutti i piccoli negozi indipendenti della zona. Dai negozi di alimentari integrali, ai ristoranti vegetariani, ai pub tradizionali, ai negozi di articoli da regalo c’è proprio di tutto sul piccolo triangolo che funge da centro cittadino.
Se invece siete venutз qui per una birra, dirigetevi al Tom Crean Brewery.
Derrynane
La nostra prossima tappa è Derrynane. In realtà non avevamo preso in considerazione di fermarci, ma la vista lo ha richiesto. Scendiamo lungo la spiaggia, un luogo ideale per il bird watching ma anche per scorgiere le foche che si rilassano al sole. Camminando lungo la spiaggia si raggiunge Abbey Island con la sua un tempo chiamata Ahamore Abbey. Le rovine dell’abbazia, probabilmente risalente al VI secolo, sono a dir poco suggestive.
Ora dovrete prendere una decisione. Vi spiego meglio. Attaccato al Kerry Ring, una secondo anello, più piccolo e selvaggio (e non battuto dai pulman turistici) si allunga fino all’apice della penisole di Iveragh. Il percorso è di soli 18km e si snoda lungo la R565 e R566. Ne vale sicuramente la pena, fidatevi! E’ la parte della penisola che mi ha colpito di più e dove ho trovato alcuni dei posti in Irlanda che mi sono rimasti nel cuore. Ve lo consiglio appieno al fine di completare davvero questo viaggio! Vi lascio qui sotto tutte le informazioni su che cosa si trova attraversando anche lo Skellig Ring.
Cahergall Stone Fort
Rientriamo sulla N70 del Ring of Kerry e proseguiamo rientrando verso la terraferma e ci imbattiamo in un complesso di forti ad anello. In Irlanda si trovano queste strutture particolari, chiamate in irlandese Ráth, che sono dei forti ad anello dell’età del ferro che probabilmente fungevano da punto economico nevralgico per la comunità, oltre all’evidente ruolo difensivo. Sulla penisola se ne trovano molti e noi abbiamo scelto di fermarci al Cahergall Stone Fort e al Leacanabuaile Ring Fort, che si trovano proprio uno di fronte all’altro. Da qui si gode di una visita magnifica con l’immancabile spiaggia bianchissima.
Se volete potrete deviare sulla R564 per avere una panoramica sulla Rosbeigh Beach. Una lingua di terra nel mare che si trova proprio di fronte alla Inch Beach, dove ci siamo fermati la sera prima, per questo tiriamo avanti.
Killorglin
La città è conosciuta come la “prima tappa del Ring of Kerry“, ma essendo noi “bastian contrari” per noi è l’ultima. A Killorglin ci sono alcuni murales dipinti con colori vivaci su alcune pareti e il villaggio ha il tipico aspetto raccolto ma vivace dei borghi irlandesi. Per noi è ormai tardi e siamo solo di passaggio per questo borgo. Stanchi ma più che soddisfatti rientriamo a Killarney per riprenderci prima di affrontare la prossima tappa in Irlanda.
BONUS The Gape od Dunloe
Il Gap of Dunloe è, come suggerisce il nome, una stretta valle che taglia in due la catena delle MacGillycuddy Reeks. E’ un luogo perfetto dove trascorrere un bel pomeriggio estivo esplorando a piedi o in bicicletta.
Troverete il punto di partenza vicino al Kate Kearney’s Cottage, a 12 km da Killarney. La camminata dura in tutto 5 ore andata e ritorno ed è davvero per tuttз (è praticamente una piccola strada).
ll Gap of Dunloe è stato creato 25.000 anni fa durante l’ultima era glaciale. Ecco spiegata la tipica forma a U, le frastagliate pareti rocciose e gli splendidi laghi glaciali, tutti collegati dal fiume Loe. La passeggiata vi porterà tra i bellissimi ponticelli, accanto a ruscelli, oltre vecchie rovine e ti regala panorami mozzafiato ovunque.ì
Si può attraversare la stretta valle anche in macchina volendo, ma l’unico momento in cui dovreste farlo è la mattina presto. Guidarlo durante il giorno, se possibile, dovrebbe essere evitato, poiché l’area è piena di pedoni, ciclisti lungo una strada piuttosto stretta.
Perfect Tips: se non hai una bicicletta, noleggiala a Killarney qui!
Tra l’altro ho scoperto facendo la ricerca per questo articolo che ci sono diversi tour organizzati al Gap of Dunloe.
Questo tour ti porterà in un viaggio di circa 6km dove potrete vivere il passo di montagna in un modo più rilassato.
Cerca il volo per il tuo posto perfetto!
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