Qui in Svevia la tradizione del carnevale è molto forte e partecipata. Niente burle o coriandoli, le maschere del Carnevale Alemanno sono da un lato entità diaboliche capaci di scacciare il male, dall’altro esse stesse personificazioni del mondo luciferino che si vuole annientare. Siete intrigatз? Scopriamo insieme l’unicità del Carnevale Alemanno!
Partiamo dalle basi
La Svevia (in tedesco Schwaben o Schwabenland) è una regione storica e linguistica del Baden-Württemberg. In questo Land nel sud-ovest della Germania, infatti, quella del carnevale è una cosa seria. Nelle regioni della Foresta Nera, della Svevia e del Lago di Costanza guai a voi dire “Karneval” come in tedesco standard. Qui si parla di Fasnet, Fashing o Fastnacht.
Il Carnevale Alemanno è una festa dalle radici medievali, più tradizionalista e mistica rispetto a molti altri carnevali. Piuttosto che personaggi burleschi, le maschere di Fasnet sono grottesche e spaventose, personificazioni emblematiche che hanno il compito di esorcizzare il male.
Queste figure sono accomunate dalle tradizionali maschere in legno (Larven) che non cambiano mai e vengono trasmettesse alla generazione successiva. Nel 2014, il Carnevale Svevo-Alemanno è stato incluso nel patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
L’inizio del Carnevale Alemanno
Il 6 gennaio si può definire come la data di inizio delle usanze del Carnevale Alemanno, di tradizione le maschere vengono rispolverate e messe in bella vista. Per tutta la Svevia “i folli“, termine che ricopre chiunque si sia travestito, sfrecciano veloci con campanacci, fruste, trombe e annunciano l’inizio del Fasching e la loro presa sulla città.
A Villingen le campane della chiesa vengono scosse fino a quando non è certo che siano pulitissime. Lungo il Neckar gli spazzacamini vanno di casa in casa, per liberare dallo sporco i vestiti della gente. A Lauffen ob Rottweil con il “Fiaßwäsch” un “folle” si lava i piedi nella fontana centrale della cittadina e inaugura il Carnevale Alemanno.
I costumi più noti in Schwabenland
Il numero delle figure carnevalesche Svevo-Alemanne è oggi incredibilmente grande. Di solito compaiono in gruppi omogenei. Occasionalmente, tuttavia, ci sono anche gruppi di maschere composti da diversi tipi di figure che possono rappresentare famiglie o singoli.
Teufel – I Diavoli
Le figure del diavolo sono tra le figure più antiche. Alcuni abiti hanno diverse centinaia di anni, come Elzacher Schuttig, una figura diabolica originariamente diffusa nella Foresta Nera, derivata dalla credenza che uno spirito maligno abitasse il profondo della foresta. Il Carnevale della cittadina turistica di Triberg, dove è nato l’orologio a Cucù, è dominato da una figura diabolica che spaventa chi non è mascheratə.
Narren – I Giullari
I Narren (letteralmente “gli sciocchi”) sono i cosiddetti folli.
Durante le sfilate formano piramidi come delle vere Cheerleader e disturbano chi non è mascheratə lanciando neve o rubando cappelli. Rispetto all’eleganza barocca dei nostri “giullari” come Arlecchino, i “Narren” della Svevia hanno abiti meno vivaci e le decorazioni si concentrano sul volto, partendo dalla maschera, spesso proprio simbolicamente costituita da materiali di riciclo invece che di legno pregiato e ben lavorato.
Wilde Leute – I Selvaggi
Rispetto alle altre figure carnevalesche, i Selvaggi sono creature relativamente facili da realizzare e per questo una volta erano interpretati per lo più da contadin. I loro costume è spaventoso ed è realizzato con materie prime che si trovano in abbondanza nelle campagne come paglia, ramoscelli o saggina, non c’è assolutamente nessuna decorazione o finitura, più selvaggio sembra meglio è!
Maschker – Le Maschere
Le Maschere sono coloro che incontrerete mentre siete seduti a bere una birra o al ristorante e vi lasceranno un piccolo dono (Kromet). Il loro compito è quello di informare tuttз dell’arrivo della sfilata e vanno in giro per la città per tutto il periodo antecedente ad essa.
Hexen – Le Streghe
L’origine della strega carnevalesca non è stata ancora adeguatamente chiarita ma si pensa che derivino da credi medievali, certamente antecedenti alla caccia delle streghe. Anche il personaggio della strega è di origine contadina ed è specializzata nello spaventare з bambinз. Il costume povero è fatto di molti strati di vestiti poveri, le tradizionali scarpe di paglia e una scopa per pulire.
La fine del Carnevale Alemanno
Lo spettacolo finale del Carnevale Alemanno avviene la sera del martedì grasso quando vengono accesi dei grandi falò con i quali si brucia un pupazzo travestito o delle scope da strega, simbolo degli eccessi e delle follie passate. Al calare delle tenebre, alti pali di legno ai quali è legata una bambola di stoffa, ripiena di polvere da sparo, prendono fuoco ed esplodono, regalando un inquietante e maestoso spettacolo e segnando la fine die festeggiamenti carnevalizi.
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